Il Kirgisistan e l’Unione Europea.

Parliamo ora di un altro paese importante per le politiche di cooperazione economica verso i paesi terzi esterni all’Unione Europea. Si tratta di un paese piccolo ma dalla grande storia e dal sicuro avvenire: il Kirgisistan. Un avvenire che abbiamo reso possibile più certo proprio grazie alla cooperazione europea. L’Europa non è lontana. Siamo in Asia Centrale e nel Caucaso e questo significa cooperazione internazionale ad un importante livello istituzionale. Abbiamo detto che la cooperazione europea ha molto agito nei paesi centroasiatici. Agire significa migliorare le condizioni di vita delle persone e sviluppare l’iniziativa privata nel settore economico. L’economia privata. Uno sviluppo sostenibile secondo quanto previsto dagli Accordi di Partenariato e Cooperazione allo sviluppo dei popoli centroasiatici e del Caucaso. Individui provati da decenni di regime sovietico ed ora, dal 1991, liberi ed autonomi. Ed ecco l’intervento europeo. Un intervento mirato e pianificato per le regole stabilite dalle istituzione comunitarie, ed in particolare dal Parlamento Europeo e dalla sua Delegazione Parlamentare. Il sito della Delegazione aiuta a comprendere in modo ottimo le politiche di cooperazione nei paesi dell’Asia Centrale e vediamo in questo momento cosa spiega di queste dinamiche istituzionali, politiche, economiche e culturali. L’impegno per la cooperazione è stato uno degli obiettivi del programma Inogate, un programma che ha lavorato per lo sviluppo delle economie dei paesi partner. Paesi che hanno sofferto la dittatura e che ora sono impegnati in un difficile ma costante programma di democratizzazione delle proprie istituzioni. Questo programma è impegnato , dicevamo, in particolare nel settore dell’energia e dello sviluppo. Comprendiamo bene cosa ha realizzato la Delegazione del Parlamento Europeo, dal loro sito si possono ottenere delle informazioni utili. Dal loro materiale si può leggere che essi, nel tempo, hanno deciso di “utilizzare la diplomazia parlamentare per meglio implementare le norme e i principali progetti di cooperazione stabiliti dagli Accordi di Partenariato e Cooperazione attraverso i Comitati Parlamentari di Cooperazione per la promozione del dialogo e della interazione economica e culturale con i paesi dell’Asia Centrale e con il Kirgisistan”. Queste sono le parole del Presidente della Delegazione del Parlamento Europeo, Iveta Grigule Peterse. La Repubblica Kirgisa è stata un partner del programma Inogate dal 1996, ed ha beneficiato di 38 progetti di cooperazione nel settore energetico. In particolare, nel settore del mercato energetico in cooperazione con il Ministero dell’Energia e dell’Industria; nel settore della statistica energetica mediante il Comitato Nazionale di Statistica del Kirgisistan con un relativo Piano di Azione 2012-2014; il settore delle rinnovabili ed il settore dell’efficienza energetica. I progetti e le iniziative del programma Inogate si sono realizzate o a  Brussels oppure nella capitale del Kirgisistan: Bishkek. Abbiamo studiato in breve le iniziative di Inogate anche in questo paese molto importante per la diplomazia europea. Credo sia un tema di grande interesse ed attualità.

Grazie.

Corrado Caruso

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