I pensieri di Luca

Luca aspettava di tornare a casa per fare colazione, era andato nel parco vicino a casa a fare del jogging per stare in salute. Era una sua abitudine mattutina, quasi all’alba. Si alzava presto. Era un salutista, pensava da buon pragmatico, che la salute, senza eccedere, del suo corpo lo avrebbe messo in uno stato d’animo più positivo nei confronti della vita. Era sempre stato così. Le cose fluivano, tutto scorre, passavano e lui era rimasto di questo modo di vedere le cose. Si sentiva per questo bene e contento. La vita lo spogliava di tutto. Ma lui rinasceva. Risorgeva quasi, senza esagerare naturalmente. C’erano ancora tantissime cose da dire. Da fare. Da vivere. Essere in grado di partecipare alla vita con soddisfazione. Abitare il mondo con leggerezza e contentezza. Erano riflessioni semplici di un cuore amante da sempre della semplicità che è poi una delle tante ancelle della verità. Forse era un ingenuo, forse un uomo etico, per usare le parole di Balzac, ma era lieto di essere al mondo e di comunicare con gli altri parole che avessero un significato per la propria e altrui esistenza. Una amica gli aveva detto che credeva perchè solo in Dio c’è la verità; e lui gli aveva con dolcezza risposto, ma era una risposta, o un mot d’esprit, che l’uomo era fatto ad immagine e somiglianza del Divino e quindi nel suo cuore c’erano tanti tesori di bellezza e amore. Grazie per l’ascolto. Corrado Caruso

Precedente Tutto era regolare Successivo Alcune idee