La mia vita era piena di cose che lo meravigliavano sempre per la loro bellezza, come era difficile però vivere, darsi a una causa e morire per essa, per me è la cultura, vorrei avere più amici che ne discutono con me. Sono cose molto importanti per un paese come l’Italia e anche altri. Credo che riflettere sulle cause prime dei problemi sia necessario. Forse dovremmo leggere con cura in Principio più di frequente e le lettere di San Paolo. Io sono un cristiano liberale e per me questi sono valori importanti. Certamente leggere anche i giornali, i libri, le riviste culturali è indubbiamente un qualcosa che tutti noi dovremmo fare, indipendentemente dalla nostra formazione. Ci sono cose che vanno fatte. E’ come un dover essere. E tra queste c’è la lettura. In tele qualcosa si comincia a fare, vedo leggere parti di libro e sono felice. Aiuta anche parlare con una lingua colta. Con vocaboli ricercati, senza cadere in una pesantezza o in un mondo per pochi eletti. Ma parlare con proprietà di linguaggio ed in modo corretto è indispensabile oggi nel mondo. Perchè la lingua fa tutto. E’ la partenza di tutto, ce lo dicono gli scienziati e i neuro scienziati. I linguisti, gli studiosi, i saggisti e gli scrittori . Prima dicevo che mi piacerebbe avere come patria le Lettere e come musa la Sapienza Tutti i cittadini devono portarsi in questo viaggio unico ed irripetibile della conoscenza. Del sapere. So di non sapere. Quello che sai oggi è poco. Non si finisce mai di imparare! E allora iniziamo questo viaggio della mente e del cuore e dello spirito amici . Con gioia. E riconoscenza per quanti si impegnano e nel passato si sono tanto idealmente impegnati per la cultura e il sapere. Grazie.. Corrado Caruso.