Un mio pensiero di Corrado Caruso

Luca era soddisfatto del pensiero sociale di mercato che aveva riscontrato nei dettami almeno sulla carta della Europa. Una Europa unita che non doveva più dividersi per il bene di ogni popolo che la abita. I popoli abitano, vivono. Le persone con le loro sacrosante esigenze di rispetto, solidarietà ed eguaglianza. L’uomo posto di fronte alla sua libertà di essere ed agire per amore degli altri secondo dicevamo la regola aurea dell’altro come fine e non come mezzo. Ma chi erano gli altri? La nostra coscienza e il nostro cuore e la nostra mente questo sono gli altri . La mente universale. Uno spirito e una parola, tante parole sempre, sola. Amici. Parenti . Vicini. Piccoli e grandi. Uomini e Donne. Ma perchè dico queste cose? Non saprei per un desiderio di capire e di amare gli altri e gli amici e i conoscenti. Farlo tramite la parola scritta che altri potranno un giorno leggere e sentire che comunica, perchè sincera, una novità, una regola di vita del vivere bene. Una unione fraterna di popoli europei per il bene del mondo . Una nuova ONU. Che si affianchi con sintonia all’ONU. Questo vorrei che fosse la Europa dalle radici ebraico.cristiane. Dialogante, prossima e colta. Un popolo che diventa elite e che governa come nella democrazia ateniese e nella repubblica romana degli inizi, degli uomini nuovi. Rinnovare il mondo. Viverlo ed essere noi i protagonisti di questo spettacolo della vita reale, delle vite reali di ciascuno che devono trovare consolazione e verità. La vita è una sola. Coraggio viviamola tutta, come dice Seneca, con intensità e vigore morale ed intellettuale. L’anima . La nostra anima. La mente. La nostra mente. Forse non dovrei parlare troppo ma mi viene spontaneo confidarmi a voi qui amici e parlarvi tramite questa modalità . Forse siamo troppo distratti dalle immagini, come se fossimo dei video bambini della televisione e della pubblicità. La pubblicità progresso quando c’era era istruttiva Educare la gente Educare le persone, gli adulti a non lasciare mai perdere la curiosità di sapere e di trasmettere il sapere. Ecco erano queste le mie riflessioni di oggi. Spero che possano trovare un seguito qui su Facebook che amo. Come tutti gli strumenti che lasciano l’Uomo libero di dire quello che pensa nella modalità della scrittura tesoro della umanità!